mercoledì 4 marzo 2009

Reticoli. Vernissage del 26 Febbraio 2009

C’è un via vai in via Madonna dei Monti in occasione dell’inaugurazione della personale di Aleardo Nardinocchi. La galleria si anima di luci e colori, opere di una convulsa vitalità, mai finite, mai paghe. L’artista suggerisce e dà indicazioni, ritorna sulle sue tele, le modifica, le cancella, offrendoci ora una parte, ora il tutto… E il reticolo, che dà il nome alla mostra, si compone e ricompone nelle singole opere, ma è anche una rete che avvolge e pregna di sé l’intera personale, che appare avviluppata in una logica che viene costantemente sfidata, talvolta infranta. E’ lo stesso Nardinocchi a darci un’idea di questo reticolo, rielaborazione di quello caro all’architettura, che scansiona il territorio, lo regola. Partendo dalla realtà concreta Nardinocchi ricompone situazioni spazio-temporali in un continuo dialogo tra elementi. I quadri sono divisi in celle, incardinati in caselle che danno l’occasione di sviluppare il pensiero per ricostruire situazioni, accadimenti reali ancorati sulla tela attraverso simboli, lettere e numeri che non solo casuali, ma fanno da perno tra la realtà e l’immaginario sollecitato dalla scomposizione creativa, che si articola su differenti livelli fino a farsi gioco, ironia.

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